Port Askaig è una gamma di Single Malt provenienti dalla celebre isola di Islay e prendono il nome dall'omonimo sito Nord orientale dell'isola, esattamente di fronte a Jura. Port Askaig 100% proof è imbottigliato alla vecchia gradazione imperiale di 100° proof. È un whisky torbato proveniente da una distilleria di Islay. È stato premiato dalla Whisky Bible di Jim Murray's con bel 96,5 punti su 100.
Liscio per gli amanti della torba affilata, lunga e consistente. In un bel drink per dargli un tono costiero, salino e fumoso.
Maturato in gran parte in botti di rovere americano tostate, selezionate per il tocco piccante, al naso è potente, fresco e dirompente come una tempesta imminente.
Invecchiato per almeno 4 anni, ottenuto dalla distillazione a bassa temperatura di una miscela di cereali, con prevalenza di granturco ed una percentuale di segale e orzo, chiamata Sour Mash (mosto aspro). Una straordinaria qualità che nasce da una doppia lenta fermentazione.
Il blend di cognac giovani ed invecchiati dà a Courvoisier un gusto fruttato e delicato ed un aroma di frutti maturi e fiori primaverili. Gustatelo liscio, con ghiaccio, o nel vostro cocktail preferito.
L’Hendrick’s è così popolare che si sono autonominati i Monty Python dei gin: tutto umorismo e divertimento. Nel 2003 il Wall Street Journal lo ha designato miglior gin del mondo.
Ogni nonna piemontese ha la sua ricetta di Rosolio: un dolcissimo e aromatico liquore di rosa. Però la nonna non ci aveva detto di aggiungerlo al gin tonic!
Profumato, secco e dolce nel retrogusto. Un liquore che racchiude tutte le sfumature del gusto della mandorla, che unita al distillato di marasca, crea un perfetto equilibrio di sapori.
Una miscela della nostra migliore selezione di bourbon invecchiato 6, 8 e 12 anni, senza aggiunta di acqua prima dell’imbottigliamento, per un’esperienza di gusto unica, come sorseggiare direttamente dalla botte.
Tanto tempo fa, tra i verdi pascoli di Valle Castellana... i pastori notarono che le pecore, sazie dopo il pascolo, andavano continuamente a leccare piante di Genziana; questa curiosa abitudine fece comprendere loro, nel tempo, che le radici stimolavano la digestione. Da qui tutto ebbe inizio
È un amaro tradizionale ricetta dell’Appennino Reatino, dal gusto forte e deciso, l’amaro della Genziana Lutea viene esaltato dalla selezione di vini bianchi.